Maria Rerise S150 è il nuovo nato di questa famiglia di stupendi stickbait affondanti dedicati in primis allo shore jigging e, per taglia e peso, è il fratellone dedicato ai lavori pesanti! Partiamo dalle origini in cui Maria studia la famiglia Rerise per rispondere a un’esigenza ben precisa dello Shore Casting, o Shore Jigging che dir si voglia: catturare i pelagici durante i momenti di apatia e scarsa attività in cui non rispondono ai jig. Per questo scopo viene sviluppata una tecnica chiamata “SASOI AGE” che necessita di stick bait compatti, affondanti ma con sfarfallio a scendere e nuoto sinuoso a salire. La tecnica consiste, infatti, nel far scendere verso fondali importanti l’artificiale, cominciare il recupero con un paio di jerkate corte per allentare il filo e proseguire con jerkate lunghe che generino un nuoto a “S”. Risaliti alcuni metri, si lascia cadere di nuovo l’artificiale per qualche secondo per poi ricominciare il recupero come sopra fino a raggiungere la superficie. Gli attacchi avverranno sia sulle jerkate lunghe che in caduta. Il Maria Rerise S150, come abbiamo detto, è il più grande della famiglia e con i suoi 15cm per 100g con un grado di affondamento di 0,7 secondi per metro è adatto a sondare fondali in un intervallo tra i 20 e i 40 metri. La sua taglia lo suggerisce come un’arma eccellente per i grossi pelagici come il tonno rosso e la ricciola ma, a nostro avviso, è assolutamente adatto a sedurre anche dentici e cernie. Riguardo ai pelagici Rerise S150 può essere un’arma segreta anche dalla barca quando si percepiscono i tonni fondi che non si decidono a salire sulle mangianze. Infine è assolutamente da avere per la pesca tropicale sia da terra in ambienti come Djibuti o l’Arabia Saudita oppure per la pesca dalla barca per sondare fasce d’acqua più profonda ma non abbastanza da giustificare il passaggio al vertical jigging. Maria Rerise S150 ha ovviamente l’armatura passante e viene venduto nudo. Consigliamo di armarlo con ancorette 2/0 oppure con ami singoli 4/0.