Amegari è una piccola azienda artigianale dei Paesi Baschi che nasce dalla passione di due amici per la pesca del tonno rosso a spinning. Orkatz e Pablo cominciarono, come tanti appassionati, costruendosi degli artificiali da spinning per il proprio consumo. Pian piano, però, passione e talento fecero il loro corso e sfociarono in quella che oggi è acclamata come la miglior “bottega artigianale” di grossi artificiali in Europa. In principio fu il Paulownia e il paulownia fu il legno intorno a cui questi due artisti costruirono i loro primi capolavori e la loro fama. La pesca topwater è sicuramente la più emozionante, e questo legno esotico è il più adatto a costruire artificiali per questo scopo. Purtroppo, però, è anche particolarmente delicato e per non sgretolarsi velocemente, con l’usura delle ancorette e dei denti dei pesci, richiede un trattamento lungo e complesso. Ogni artificiale Amegari, dopo essere stato tornito, comincia il suo processo con un doppio strato di vernice sigillante per indurire il legno mantenendone la peculiare galleggiabilità. Arrivano quindi due strati di colla epossidica, una profonda sabbiatura e la verniciatura. Seguono due mani di vernice uretanica, l’applicazione dei fogli olografici, ancora pittura, una mano di epossidica, il logo, il modello, gli occhi adesivi e tre mani di epossidica. A questo punto viene dato il “trattamento segreto”… non avrete forse sperato che vi consegnassimo la ricetta per intero ;-)!
Si continua con una sabbiatura ad acqua, altre tre mani di vernice uretanica, ancora sabbiatura ad acqua e le ultime tre mani di vernice uretanica. In totale sono 12 giorni di trattamenti e 10 di asciugatura e indurimento: 22 giorni di lavorazione per un risultato di straordinario artigianato. In ogni lotto di produzione vengono presi dei campioni e testati in acqua per garantire la costante qualità. La maggior parte delle creazioni Amegari ha un nome con un significato in lingua basca. Urpekari, il loro mitico artificiale diving popper, significa infatti sommozzatore. Mèhe, uno tra i più classici e apprezzati stick bait da tonno, significa “magro”. Tra le tante creazioni oggi amate in tutto il vecchio continente così come dai tropicalisti di mezzo mondo troviamo il Kaxü 215 FS e il Leen 145 FS, due splendidi stick bait da tonno. Poi c’è il mitico Dzanga 230, un popper pronto a far salire dagli abissi il più mostruoso dei GT. Ma quando serve per forza andare sott’acqua, Amegari costruisce anche degli stick bait affondanti in legno di sapele, come il Flavie 130 e i suoi due fratelli maggiori Flavie 150 e Flavie 180. Per Orkatz e Pablo tutti gli Stick Bait Amegari devono in primis essere o “sweeping” o “sliding” quindi o muoversi sbandando con lunghe jerkate, definite appunto “spazzate” oppure con un rapido recupero. Se poi si muovono bene anche in WTD o twitchando tanto meglio! Oltre che per lo spinning al tonno e la pesca tropicale, i capolavori di Amegari sono molto efficaci anche sulle grosse leccie amia. Da Sport Sile, come diciamo sempre, #siamopescatori e non potevamo non avere in negozio questi artificiali creati da pescatori per pescatori.