Come nascono i fili da pesca P-Line? Agli inizi degli anni 80 la produzione di filati industriali grazie alle nuove tecnologie di produzione dei “fili di nylon” raggiunse ottimi livelli qualitativi. Proprio per questo motivo, in quegli anni, il mercato della pesca sportiva si popolò di moltissimi nuovi marchi che proponevano fili da pesca innovativi e miracolosi. Ma, chi lavorava nel settore, sapeva perfettamente che le nuove tecnologie garantivano la produzione di ottimi filati industriali ma non soddisfavano le vere richieste dei pescatori sportivi di mare o di acque interne, semplicemente perchè i nuovi fili in commercio non garantivano un diametro costante su tutta la lunghezza del filato, non avevano una resistenza alla trazione ben definita, una fluidità nel lancio, elasticità e morbidezza, silenziosità e un adeguato trattamento antiabrasione. In parole povere, tutte le qualità necessarie a un buon filo da pesca non c'erano e quindi bisognava farle.
Seguirono due anni intensi di ricerca e di investimenti su una nuovissima tecnologia a base di copolimero grazie alla quale si è arrivati a produrre una nuovissima lenza sottile, morbida e flessibile che non solo ha migliorato le distanze di lancio e favorito una presentazione più naturale dell'esca ma, ha soddisfatto molto più ampiamente di quanto previsto le condizioni di forza, flessibilità e silenziosità. Insomma da questa esperienza non è semplicemente nato un nuovo filo, ma una nuovissima scienza tecnologica che ha fatto scomparire alcuni marchi e aperto il mercato a nuovi prodotti innovativi come P LINE pensati e costruiti per la pesca sportiva e non per l'industria.
P-LINE ha affrontatto i cambiamenti, così i nuovi filo da pesca fluorocarbon e i fili trecciati a 4 e a 8 braid nascono da NUOVISSIME TECNOLOGIE tarate sulle reali esigenze dei pescatori sportivi, e sull'evoluzione delle loro attrezzature. Ogni filo da pesca pline è prodotto in Giappone ed è attualmente il più venduto sul mercato Americano e tra i più ricercati al mondo per la forza superiore e le loro specifiche caratteristiche strutturali insostituibili per la pesca sportiva. Nel mondo P-LINE troviamo i fili sottili per chi pesca a bolognese, il filo trecciato o i monofili per lo spinning e il big game, i fili da bolentino e quelli per la pesca in lago o nei torrenti a trote o salmoni. Ogni specialità relativa alla pesca sportiva ha un filo dedicato che soddisfa quanto di più tecnico il pescatore si aspetta. Una particolare attenzione va posta ai FILI in fluorocarbon purissimo, che si dividono in fili per finali, (di tutte le dimensioni, e caratteristiche diverse, dai più elastici ai più rigidi, rigorosamente reali nei diametri) ai fili da mulinello rotante e fisso. Per gli appassionati di spinning con il mulinello fisso segnaliamo il nuovissimo TACTICAL il fluorocarbon pline purissimo morbido ed elastico che si lancia con la fluidità di un nylon ma è invisibile e affondante.