La storia di questa piccola ma importante azienda è piuttosto originale e parte dalla semplice richiesta di un pescatore professionista che cercava una canna da big game molto potente e leggera. Oggi queste caratteristiche non suonano come un obbiettivo particolarmente sfidante o difficile da raggiungere perché le tecnologie moderne permettono di raggiungere qualità costruttive impensabili alcuni anni fà e miraggio solo di aziende dinamiche e tecnicamente evolute come era ed è la RIPPLEFISHER. La canna appositamente progettata per lui è stata il primo prodotto di questo marchio nipponico. Sebbene la pesca d'altura così come le tecniche di pesca in mare shore e off-shore quali il Light Game o il GT Game non fossero tecniche diffuse come lo sono oggi, RIPPLE FISHER si impegnò da subito a soddisfare le esigenze di quelli che allora erano pescatori di nicchia. Oggi la gamma di prodotti è molto ampia e spazia dalle canne per la pesca della SPIGOLA a quelle da LIGHT GAME a caccia di AJI e MEBARU. Sfogliando il loro ampio catalogo è possibile scegliere tra canne per l'off-shore e canne per il shore, per tutte le principali tecniche di pesca del momento, come il Tuna Game o il GT Game, il Light Game, lo spinning al Seabass, ma anche il Jigging e il Tai Rubber (Kabura).
La missione della Ripple Fisher, come si trova scritto nel loro sito, è a nostro avviso romantica e affascinante: “... TO CREATE A ROD TO REALIZE SOMEONE’S DREAMS”. Noi di Sport Sile #SIAMOPESCATORI e non riusciamo ad essere insensibili a queste ambizioni che traguardano gli aspetti di bussiness per puntare al concetto più importante, al leitmotiv; la passione. Sappiamo che i possessori di queste canne sanno perfettamente di avere in mano un oggetto "magico", cioè un prodotto che come per le Yamaga Blanks o per le Zziplex è unico, come un quadro d'autore, uno Stradivari per la pesca sportiva.